Assindatcolf
Comunicato del 18 febbraio 2020
In risposta ai numerosi quesiti pervenuti da parte di datori di lavoro domestico che occupano colf e badanti rientranti dalle ferie effettuate all’estero, preoccupati da un eventuale contagio da coronavirus, l’Associazione ha ricordato che la risposta si trova nell’art. 19 del Ccnl.
Il datore di lavoro può chiedere al dipendente di non riprendere subito l’attività lavorativa, al fine di eseguire la c.d. quarantena, avvalendosi della sospensione di lavoro extraferiale prevista dal Ccnl sul lavoro domestico, ferma restando la corresponsione della retribuzione.