Agenzia delle Entrate
Risposta a Interpello n. 223 del 27 aprile 2022
Può accedere al regime speciale per i lavoratori impatriati il lavoratore che trasferisca la residenza fiscale in Italia per proseguire, in modalità da remoto, l'attività lavorativa resa a beneficio del proprio datore di lavoro estero. Ad avviso dell’Agenzia a nulla rileva la circostanza che durante il periodo agevolato, il lavoratore svolga occasionalmente sul territorio estero delle prestazioni di lavoro non dipendente, sempreché sia assicurata la prevalenza dell'attività lavorativa svolta nel territorio italiano. Inoltre, non osta al mantenimento dell’agevolazione in commento, per i 5 anni previsti dalla norma, l’eventuale cambio di datore di lavoro durante il suddetto periodo