Inps
Circolare n. 106 del 1° luglio 2025
Comunicati del 2 e del 3 luglio 2025
È entrato in vigore il 1° luglio 2025 l'Accordo bilaterale tra Italia e Albania in materia di sicurezza sociale, firmato a Roma il 6 febbraio 2024 e ratificato con la Legge 11 marzo 2025, n. 29. L’Accordo ha lo scopo di coordinare le legislazioni in materia di sicurezza sociale dei due Paesi, al fine di garantire la portabilità dei diritti in materia di sicurezza sociale. Il trattato introduce il principio della parità di trattamento, assicurando che i cittadini dei due Stati, i rifugiati, gli apolidi e i loro familiari godano degli stessi diritti e siano sottoposti ai medesimi obblighi previsti dalla legge del Paese di residenza. L’Inps, con la Circolare 1° luglio 2025, n. 106, illustra le disposizioni in materia di sicurezza sociale contenute nell’Accordo.
ASSICURAZIONI A CUI SI APPLICA L’ACCORDO
L’Accordo si applica alle principali assicurazioni sociali, tra le quali:
le pensioni di vecchiaia, invalidità, superstiti,
le prestazioni di disoccupazione,
le prestazioni di malattia e maternità.
Per quanto riguarda la totalizzazione dei periodi assicurativi, si prevede la possibilità di sommare i periodi contributivi, non sovrapposti, maturati in Italia e in Albania per richiedere pensioni e altre prestazioni di sicurezza sociale in base alle legislazioni di sicurezza sociale dei due Stati firmatari.
LAVORATORI DISTACCATI
L’accordo prevede che i lavoratori inviati temporaneamente in Albania o in Italia manterranno la copertura previdenziale del Paese d’origine fino a un massimo di 24 mesi.
PENSIONI
Le domande di pensione in regime internazionale potranno essere presentate all’Inps o all’ente previdenziale albanese (Issh).