Inps
Comunicato del 21 novembre 2025
L’Inps fornisce un aiuto ai licenziati spiegando come presentare la domanda di NASpI (l'indennità mensile di disoccupazione) anticipata. La normativa prevede, tra l’altro, che il lavoratore possa chiedere all'Inps l'intero importo della NASpI subito, se decide di:
- avviare una tua attività lavorativa autonoma (come libero professionista);
- aprire un'impresa individuale;
- sottoscrivere una quota di capitale sociale di una cooperativa (con un rapporto di attività lavorativa da socio);
- sviluppare a tempo pieno, in modo autonomo, un'attività che avevi già iniziato prima della perdita del lavoro, quella che ha generato la NASpI (art. 8, d.lgs. 4 marzo 2015, n. 22).
COME E QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA
La domanda per l'anticipo della NASpI va presentata entro 30 giorni dall'inizio della nuova attività (autonoma, impresa o sottoscrizione di quota cooperativa).
Se l'attività autonoma era già iniziata prima del licenziamento, hai 30 giorni dalla data della domanda di NASpI.
COSA SUCCEDE SE L’INTERESSATO TORNA AL LAVORO DIPENDENTE?
Il lavoratore che riceve la NASpI in forma anticipata e poi accetta un nuovo lavoro dipendente prima che scada il periodo di corresponsione dell'indennità mensile, deve restituire l'intera somma all'Inps.
La restituzione deve avvenire appena si firma il contratto per la nuova assunzione. Fanno eccezione solo alcune attività, che permettono di mantenere il diritto all'indennità anticipata:
- svolgimento del servizio civile;
- piccoli lavoretti retribuiti con il Libretto famiglia;
- tirocini professionali.