Agenzia delle Entrate
Risposta a Interpello n. 98 del 14 aprile 2025
L’Agenzia torna ad occuparsi delle indennità riconosciute all’atto della cessazione del rapporto di lavoro nei casi in cui il rapporto lavorativo coinvolga più Stati per residenza del lavoratore, luogo di prestazione dell’attività e sede del datore di lavoro. In particolare fornisce chiarimenti sull’inquadramento convenzionale delle somme conciliative e sulla possibilità che le stesse possano essere classificate come reddito da lavoro dipendente, ai sensi degli art.49 e 51 del Tuir nonché, sulla corretta individuazione del Paese avente la potestà impositiva, in applicazione degli art. 169 del Tuir, 75 del Dpr del 29 settembre 1973, n. 600 e 15 della Convezione stipulata tra l’Italia e la Spagna per evitare le doppie imposizioni, ratificata con Legge 29 settembre 1980, n. 663.