Presidente della Repubblica
D. Lgs. n. 81 del 12 giugno 2025
G.U. n. 134 del 12 giugno 2025
E’ stato pubblicato in Gazzetta il c.d. correttivo bis che introduce rilevanti disposizioni integrative e correttive in materia di adempimenti fiscali, concordato biennale, giustizia tributaria e sistema sanzionatorio. Il provvedimento completa la riforma fiscale avviata nel 2024. Evidenziamo alcune novità.
TERMINI DI TRASMISSIONE DELLA CU PER LAVORO AUTONOMO E DICHIARAZIONE PRECOMPILATA (Art. 4)
Una novità riguarda la scadenza per l’invio delle certificazioni uniche dei lavoratori autonomi, posticipata al 30 aprile a partire dal 2026. Altra novità interessa la disponibilità delle dichiarazioni precompilate per le partite Iva, spostata al 20 maggio, sempre dal 2026. Il differimento, finalizzato ad agevolare gli adempimenti dei sostituti d’imposta, riguarda anche le C.U. contenenti provvigioni per le prestazioni non occasionali inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione, di rappresentanza di commercio e di procacciamento di affari.
DEDUZIONE COSTO LAVORO INCREMENTALE (Art. 13)
Tra le componenti che non concorrono alla formazione del reddito oggetto della proposta di concordato, oltre a plusvalenze, sopravvenienze attive, minusvalenze, sopravvenienze passive, perdite su crediti e utili e perdite di partecipazione viene inclusa anche la maggiorazione del costo del lavoro spettante ai sensi dell’art. 4 del D. Lgs. 30 dicembre 2023, n. 216 (maxi-deduzione del costo del lavoro per le nuove assunzioni).