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Nota prot. n. 1180 del 10 luglio 2025
La Legge 7 aprile 2025 n. 56 ha riaperto il dibattito sull’abrogazione degli atti normativi risalenti al periodo prerepubblicano (1861-1946), con particolare attenzione al Regio Decreto n. 2657 del 6 dicembre 1923 e sulla possibilità di ricorrere ai contratti di lavoro intermittente. Sul punto l’Ispettorato ha precisato che il D.M. 23 ottobre 2004 è ancora pienamente in vigore e stabilisce che è ammessa la stipulazione di contratti di lavoro intermittente con riferimento alle tipologie di attività indicate nella tabella allegata al R.D. 6 dicembre 1923, n. 2657. Pertanto, l’abrogazione del Regio Decreto da parte della Legge n. 56/2025 non ha inciso sulla attuale disciplina del lavoro intermittente poiché il rinvio operato dal D.M. 23 ottobre 2004 alle tipologie di attività indicate nella tabella allegata al R.D. 6 dicembre 1923, n. 2657 è da considerarsi quale rinvio meramente materiale.