Garante della Privacy
Provvedimento n. 363 del 23 giugno 2025
Il Garante per la protezione dei dati personali ha sanzionato un illecito trattamento di dati personali, da parte di un datore di lavoro, consistente nella divulgazione di dati personali, anche di natura sensibile, relativi ai motivi dell’assenza dal lavoro del proprio personale (violazione degli artt. 5, par. 1, lett. c) e 9, par. 2, del Regolamento).
IL CASO
Le informazioni relative ai motivi delle assenze, indicate mediante sigle sintetiche (“MAL” in luogo di malattia, “104” in luogo di “permesso assistenza disabili, Legge n. 104/1992”, “SOSP” in luogo di sospensione/sanzione disciplinare, ecc.) erano disponibili a tutti i dipendenti, mediante affissione delle tabelle dei turni di servizio sulle bacheche aziendali e tramite l’invio di una email ai dipendenti dell’azienda.