Inps
Messaggio n. 3322 del 5 novembre 2025
Comunicato del 6 novembre 2025
La Corte Costituzionale ha dichiarato l’incostituzionalità dell’articolo 27-bis del Testo Unico sulla maternità e paternità, nella parte in cui non riconosce il congedo di paternità obbligatorio a una lavoratrice, genitore intenzionale, in una coppia di donne che risultano genitori nei registri dello stato civile. È quanto informa l’Inps con Messaggio 5 novembre 2025, n. 3322 che, inoltre, precisa che:
- la pronuncia della Corte estende i suoi effetti ai rapporti non ancora esauriti e non definiti entro il 24 luglio 2025 (data in cui la norma ha cessato di produrre effetti);
- non possono essere considerate indebite le fruizioni di congedo di paternità obbligatorio da parte della lavoratrice, genitore intenzionale, in una coppia di donne che risultano genitori nei registri dello stato civile, precedenti il 24 luglio 2025, avvenute nel rispetto della normativa;
- le domande di congedo di paternità obbligatorio a pagamento diretto, presentate dalle lavoratrici alle quali il beneficio è stato esteso, per periodi precedenti il 24 luglio 2025, saranno riesaminate dall’Istituto, su istanza di parte e nel rispetto dei termini di prescrizione.