FONTI: Giurisprudenza

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Corte di Cassazione Sentenza n. 23926 del 25 novembre 2010 Il patto di dequalificazione, stretto quale unico mezzo per conservare il rapporto di lavoro, non costituisce deroga all'art. 2103 c.c., ma un adeguamento del contratto alla nuova situazione di fatto, sorretto dal consenso e dall'interesse del lavoratore. La validità del - Leggi tutto...

Corte di Cassazione Ordinanza n. 2112 del 28 gennaio 2011 La Corte di Cassazione, con riferimento alla controversia per la richiesta di illegittimità del termine di durata apposto a un contratto di lavoro e alla conseguente conversione in contratto a tempo indeterminato, dichiara non manifestamente infondate le questioni di - Leggi tutto...

Corte di Cassazione Sentenza n. 2153 del 31 gennaio 2011 E’ legittimo il rifiuto del lavoratore di eseguire la prestazione, quando essa incida sulle immediate esigenze vitali del lavoratore stesso. In questo caso non si tratta d’insubordinazione del comportamento del dipendente; ne consegue l’illegittimità del suo licenziamento. - Leggi tutto...

Corte di Cassazione Sentenza n. 1284 del 19 gennaio 2011 Minacciare di licenziamento il lavoratore per costringerlo ad accettare trattamenti retributivi non adeguati rispetto alle prestazioni effettuate, integra il delitto di estorsione. A tal fine, è sufficiente che la minaccia sia tale da infondere una coercizione della volontà altrui, - Leggi tutto...

Corte di Cassazione Sentenza n. 1230 del 20 gennaio 2011 La mancata presentazione del Dm 10, contenente le indicazione dei contributi da versare, configura la più lieve fattispecie di mancato o ritardato pagamento di contributi o premi [ex art. 116, co. 8, lett. a), Legge n. 388/2000], e non - Leggi tutto...

Corte di Cassazione Sentenza n. 1699 del 25 gennaio 2011 La mancata prestazione dell'attività lavorativa giustifica il licenziamento del lavoratore inadempiente. Nel caso di specie, il lavoratore veniva accusato di aver chiesto le ferie sostenendo di dover prestare cure a sua madre e di averle, invece, utilizzate per recarsi - Leggi tutto...

Corte di Cassazione Sentenza 21 dicembre 2010, n. 25859 Là dove mancano i requisiti per il rapporto di au pair, le prestazioni tipiche del lavoro domestico, rese da una straniera estranea alla famiglia, contro vitto, alloggio e retribuzione pecuniaria, seppur modesta, dà luogo ad un rapporto di lavoro subordinato. - Leggi tutto...

Corte di Cassazione Sentenza n. 22323  del 3 novembre 2010 Il genitore o il familiare lavoratore del disabile hanno diritto di scegliere la sede lavorativa più vicina al proprio domicilio e non possono essere trasferiti ad altra sede senza il loro consenso.Tale diritto per essere esercitato richiede oltre agli - Leggi tutto...

Corte Costituzionale Sentenza n. 334 del 15 novembre 2010 Sono costituzionalmente illegittimi gli art. 25, commi 1 e 2, e 28, comma 1, della legge della Regione Abruzzo 4 dicembre 2009, n. 30 (Disciplina dell’apprendistato). L'art. 25, comma 1, nel prevedere che l’apprendistato qualificante, mediante «formazione formale esterna» all’azienda, possa - Leggi tutto...

Corte di Cassazione Sentenza n. 23684 del 23 novembre 2010 Nelle ipotesi di interposizione fittizia di manodopera, il licenziamento intimato all’interponente (effettivo utilizzatore della prestazione lavorativa), è giuridicamente inesistente. - Leggi tutto...

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